Da Bergamo a l’Istria,
sito Veneto/a?

In quanto Veneto o Veneta hai dei diritti stabiliti dal diritto internazionale. Devi solo compilare online il formulario, e allegare una copia del documento di identità. In alternativa puoi scaricare il modulo, scrivere i tuoi dati, e spedircelo , sempre con la copia del tuo documento. Una volta registrato diventerai cittadini di nazionalità veneta, quindi potrai godere di numerosi diritti che fino ad oggi erano solo un sogno. Forse avrai notato che negli ultimi mesi (da quando la legge è in vigore) i media non insultano più l’identità veneta, né la lingua dei veneti. Se hai notato ci sono più trasmissioni che parlano in termini positivi della nostra meravigliosa storia, della nostra incredibile arte, della nostra identità e cultura. Invocando la legge 28 del 2016 il Comune di Bagnoli di Sopra ha sollevato il problema della tutela della identità Veneta, e il ministro dell’interno ha dichiarato in seguito che il centro di accoglienza verrà smantellato. Aggregazione Veneta ha invocato la legge per aumentare gli eventi di cultura e scambio con i nostri fratelli dell’Istria. E’ un tuo diritto chiedere il rispetto della legge. Più veneti risulta iscritti più crescono i nostri diritti. La sovranità è anche nostra. Ma lascia perdere quelle iniziativa che riciclano il nostro lavoro e ti portano nei guai. L’unica anagrafe con valore legale previsto da una legge italiana è quella gestita da Aggregazione Veneta, e si basa sull’Anagrafe del Popolo Veneto, riconosciuta l’unica anagrafe legalmente valida da 22 associazioni. Dichiararsi di nazionalità veneta non ti fa perdere alcun diritto, puoi mantenere la cittadinanza italiana, quella europea, altre ancora, ma essere riconosciuto di nazionalità veneta e quindi godere dei diritti che questo comporta. Quali sono? La legge internazionale per noi prevede molti diritti che vedremo nel tempo sempre più rispettati: – una parte dei posti nella amministrazione pubblica riservati a noi veneti – canali TV e giornali e radio in “lengua veneta” – insegnamento a scuola della nostra storia, identità, cultura, lingua, civiltà, arte ecc – rispetto delle nostre tradizioni – percentuale fra nativi e immigrati bloccato alla situazione attuale – compartecipazione sulla gestione degli affari pubblici – prefetti e magistrati veneti in quota parte – riduzione del carico fiscale tramite restituzione di perequazione – riduzione della penalizzazione scolastica – salvataggio delle banche al pari di altri territori – diritto di libera circolazione fra le terre venete di diversi stati – cartellonistica stradale bilingue – tutela del paesaggio e dei prodotti agroalimentari Tutto questo non va confuso con quelle iniziative estremiste e false che appositamente creano confusione, riciclando i nostri materiale e il nostro lavoro. Ricorda, l’unica anagrafe legale è quella da noi gestita,perché si basa sull’Anagrafe del Popolo Veneto. L’iscrizione è gratuita, lo è sempre stata, se conosci qualcuno che ha speso soldi segnalagli che è stato truffato. Ora dipende da te, sii degno portatore sano della identità veneta!.